di Martina Strazzeri
Non può definirsi un buon Natale per imprese, lavoratori e pensionati dell'Aquila. A dirlo sono i vertici di Confindustria, Ance, Apindustria, Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
All'interno di una nota congiunta è possibile leggere questo: «A seguito del messaggio Inps del 22 novembre con cui l’Istituto previdenziale sostiene che la Legge di Stabilita’ trova applicazione solo a decorrere dal primo gennaio 2012, imprese e lavoratori del cratere entro il prossimo 31 dicembre, dovranno versare, al 100% ed in unica soluzione, le prime dodici rate relative alla restituzione dei contributi sospesi a seguito del sisma».
E ancora: «Siamo di fronte all’ennesimo, scellerato, tentativo di mettere in ginocchio l’economia del nostro territorio e, quindi, dovremo ancora mobilitarci per difendere i nostri diritti”. Le diverse single imprenditoriali e sindacali “invitiamo tutti i nostri rappresentanti a prendere in mano la situazione e a trovare le possibile soluzioni al problema».
All'interno di una nota congiunta è possibile leggere questo: «A seguito del messaggio Inps del 22 novembre con cui l’Istituto previdenziale sostiene che la Legge di Stabilita’ trova applicazione solo a decorrere dal primo gennaio 2012, imprese e lavoratori del cratere entro il prossimo 31 dicembre, dovranno versare, al 100% ed in unica soluzione, le prime dodici rate relative alla restituzione dei contributi sospesi a seguito del sisma».
E ancora: «Siamo di fronte all’ennesimo, scellerato, tentativo di mettere in ginocchio l’economia del nostro territorio e, quindi, dovremo ancora mobilitarci per difendere i nostri diritti”. Le diverse single imprenditoriali e sindacali “invitiamo tutti i nostri rappresentanti a prendere in mano la situazione e a trovare le possibile soluzioni al problema».