mercoledì 14 dicembre 2011

Verzè in pillole: trascorsi giudiziari, ragazzine e Sismi


di Gabry Dober (Collettivo Themis)
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Recentemente, il noto presbitero ha fatto nuovamente parlare di sè. Stavolta, a fare la voce grossa, sono Botti e Garziera, ex direttori generali del San Raffaele, che ci parlano di sprechi, mazzette, tasse che non vengono pagate e investimenti fallimentari. Il riflettore, e' puntato anche sulla "megalomania" (così recita il "corriere") del Verzè, si parla di jet privato per evitare i check-in, ville di lusso abusive e perfino una voliera di pappagalli in ufficio. In una sua recente lettera ai magistrati (02/12/2011 ndr) si paragona addirittura al Cristo in croce: "ho pensato di fare come Gesù Cristo, che dopo aver guarito tanti ammalati […] fu arrestato, calunniato, e condannato alla croce senza difendersi"

L'imprenditore e "Don" Veneto, non e' certo nuovo a questo tipo di manifestazioni, sia per quanto riguarda l'ego personale, sia per quanto concerne i procedimenti giudiziari a suo carico.

"Il Signore mi ha comandato di andare, insegnare, e guarire gli ammalati […]" dichiaro' in merito alle sue trasferte in Brasile. In questa dichiarazione non specificò se il Signore si fosse pronunciato sull'uso di un jet privato…

Sul suo curriculum, figurano inoltre una condanna a 4 mesi di reclusione nel '76 per tentata corruzione. Un anno dopo, venne riconosciuta la sua colpevolezza per il reato di istigazione alla corruzione, e più tardi venne nuovamente incriminato per truffa aggravata (pare che abbia tentato di sottrarre un appartamento).
Io non ho un buon rapporto con la Fede, ma ricordo bene l'opinione di Gesu' su mercanti, ladri e affini…Non a caso, chi opera ufficialmente in ambiente ecclesiastico e' legato da una cosa chiamata Voto di Povertà, ma probabilmente questi sono "vecchi valori".

L'elenco potrebbe continuare fino alla recente prescrizione per l'accusa di ricettazione (la Cassazione non ha comunque accolto la domanda di piena assoluzione della difesa) , ma qualcuno starà iniziando a chiedersi: come mai non e' in galera?

Ebbene, i suoi trascorsi giudiziari ricordano un pò quelli del nostro ex premier Berlusconi: un rinvio di quà, una prescrizione là, un'archiviazione dall'altra parte e nessuna sentenza definitiva.
D'altronde chi lo conosce bene sa dei suoi rapporti con B. all'epoca di Edilnord, e della loro reciproca ammirazione, pare addirittura che anche il "Don" abbia un debole per le ragazzine.
Altro? Si, i rapporti con Pio Pompa, che gli avrebbe dato numerose informazioni per agevolare le sue attività direttamente dal SISMI.

Non si preoccupi, Don Luigi, io riconosco i suoi lati positivi, come la sua posizione pro-eutanasia (Corsera 13 ottobre 06), ma quanto vale una goccia d'acqua, se il resto del pozzo e' completamente vuoto?