di Paola Totaro
Evasione Fiscale, dopo i problemi della Giustizia, vera piaga dell’Italia. L’Istat ha stimato che in un anno l’evasione ed il sommerso raggiungano i 275 miliardi di euro che portano via al Fisco ben 120 miliardi, come dichiara il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera.
Diviso per ogni contribuente fa 2.093 euro, il 13,5% del proprio reddito, in pratica uno stipendio.
Di fatto 9 italiani su 10 dichiarano meno di 35 mila euro l'anno, la metà dei quali addirittura meno di 15 mila.
Eppure da noi accadono fatti assolutamente inspiegabili, come i 518 contribuenti italiani, individuati dall’anagrafe tributaria, che dichiarano di guadagnare meno di 20 mila euro l’anno ma sono proprietari di un aereo. Visto che il loro reddito corrisponde a quello di un bidello, ci verrà spontaneo d’ora in poi, sbirciare nel giardino dei collaboratori scolastici delle nostre scuole per verificare se, per caso, un veivolo in grado di volare ce l’abbiano anche loro.
Lo studio dell’Anagrafe tributaria, svolto per valutare l’impatto delle nuove tasse di proprietà sui beni di lusso è stata resa pubblica in anteprima dal Sole 24 Ore, dalle quali pagine apprendiamo anche dell’esistenza di 42 mila contribuenti i quali, con un reddito lordo mensile inferiore ai 1.600 euro, risultano proprietari di una barca.
E per rimanere in argomento, l’anno scorso sono state vendute 206 mila auto di lusso, di quelle che costano più di 103 mila euro. Com’è possibile che invece solo 72 mila contribuenti nello stesso periodo abbiano dichiarato un reddito superiore ai 200 mila euro?
Misteri del furbo contribuente italiano, che del saper fregare la collettività, ne fa un vanto.
Evasione Fiscale, dopo i problemi della Giustizia, vera piaga dell’Italia. L’Istat ha stimato che in un anno l’evasione ed il sommerso raggiungano i 275 miliardi di euro che portano via al Fisco ben 120 miliardi, come dichiara il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera.
Diviso per ogni contribuente fa 2.093 euro, il 13,5% del proprio reddito, in pratica uno stipendio.
Di fatto 9 italiani su 10 dichiarano meno di 35 mila euro l'anno, la metà dei quali addirittura meno di 15 mila.
Eppure da noi accadono fatti assolutamente inspiegabili, come i 518 contribuenti italiani, individuati dall’anagrafe tributaria, che dichiarano di guadagnare meno di 20 mila euro l’anno ma sono proprietari di un aereo. Visto che il loro reddito corrisponde a quello di un bidello, ci verrà spontaneo d’ora in poi, sbirciare nel giardino dei collaboratori scolastici delle nostre scuole per verificare se, per caso, un veivolo in grado di volare ce l’abbiano anche loro.
Lo studio dell’Anagrafe tributaria, svolto per valutare l’impatto delle nuove tasse di proprietà sui beni di lusso è stata resa pubblica in anteprima dal Sole 24 Ore, dalle quali pagine apprendiamo anche dell’esistenza di 42 mila contribuenti i quali, con un reddito lordo mensile inferiore ai 1.600 euro, risultano proprietari di una barca.
E per rimanere in argomento, l’anno scorso sono state vendute 206 mila auto di lusso, di quelle che costano più di 103 mila euro. Com’è possibile che invece solo 72 mila contribuenti nello stesso periodo abbiano dichiarato un reddito superiore ai 200 mila euro?
Misteri del furbo contribuente italiano, che del saper fregare la collettività, ne fa un vanto.