martedì 27 dicembre 2011

Alfonso Papa è libero. Revocati anche i domiciliari


di Paola Totaro

Il Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta degli avvocati di Alfonso Papa ed ha revocato il provvedimento restrittivo che gli imponeva gli arresti domiciliari, non sussistendo più le esigenze cautelari.

Papa, parlamentare PDL, coinvolto nella vicenda P4 era stato detenuto per tre mesi nel carcere di Poggioreale e successivamente si era visto poi concedere gli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori al Vomero dove è rimasto per altri 2 mesi.

Nelle motivazioni allegate al provvedimento i giudici esprimono apprezzamenti per il comportamento dell’imputato durante il processo. Papa infatti fino ad ora non ha perso una sola udienza ed anche martedì prossimo sarà presente in aula. Il dibattimento per ora è alle fasi preliminari e procedurali, ed entrerà nel vivo dopo l’udienza di martedì.

Due giorni fa, anche il gip del Tribunale di Roma aveva annullato i domiciliari applicati a causa di un episodio di concussione, sempre legato all’inchiesta P4, ma di competenza romana.

Dopo che la Camera aveva accolto la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Alfonso Papa, il parlamentare si era costituito a Poggioreale il 20 luglio scorso.

Istanze precedenti, di liberazione, erano state respinte dai gip sia del Riesame che della Cassazione, tanto da provocare una reazione dura dei legali di Papa, i quali avevano minacciato di lasciare la difesa dell’uomo.

Il 31 ottobre scorso, non sussistendo più il rischio di inquinamento probatorio e considerato il rinvio a giudizio con rito immediato, gli erano stati concessi gli arresti domiciliari ma presso i genitori di Papa. Questa misura si era resa necessaria a causa dell’impossibilità di risiedere nell’appartamento dove abita con la moglie, anch’essa indagata nell’ambito della stessa inchiesta.