di Piefrancesco Sozio
Il problema dell'immigrazione in Italia si fa sempre sentire, anche se negli ultimi mesi era passato in secondo piano, visti i mutamenti politici che si stavano creando; ci ha pensato Bersani a smuovere le acque, sollevando il problema durante il voto di fiducia al nuovo governo;
Il problema riguarda la giurisdizione basata sul concetto di Ius Soli e Ius Sanguinius;
con lo Ius Soli (o modello francese), la cittadinanza viene data quando si nasce sul suolo nazionale; mentre lo Ius Sanguinius prevede di dare la cittadinanza quando si è figli di immigrati che a loro volta hanno ottenuto la cittadinanza. La scelta di un modello piuttosto dell'altro dipende dalle tipologie di migrazione/immigrazione che uno stato si ritrova a sostenere e spesso è correlata alle caratteristiche fisiche del territorio;
per esempio Canada e USA avendo territori molto vasti e per ragioni politiche/sociali, adottano lo Ius Soli; mentre molti paesi europei avendo minore capacità di sostenimento dell'immigrazione hanno scelto lo Ius Sanguinius.
L'attuale legge prevede l'uso dello Ius Sanguinius, quindi i figli di immigrati che nascono in Italia, (frequentando scuole italiane, pagando le tasse … ), non possono diventare cittadini fino al compimento del diciottesimo anno d'età; inoltre devono dimostrare di aver vissuto ininterrottamente su suolo italiano, ed immaginate quanti bambini magari si sono assentati da piccoli per un paio di mesi dall'Italia e adesso rischiano di non poter diventare Italiani a causa di conflitti burocratici; bisogna anche tenere conto che in Italia vivono 4 milioni di stranieri, molti dei quali con figli e famiglie che pagano regolarmente le tasse! È un ingiustizia vietare loro la cittadinanza e tutti i diritti ad essa legati.
La politica si divide dopo il monito di Napolitano:”Negare la cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia è un'autentica follia.”; tassativo il no della Lega appoggiata dal PDL; Calderoli minaccia occupazioni e barricate in piazza mentre Maroni ritiene che l'uso dello Ius Soli violerebbe la costituzione;
A sinistra troviamo un'unanimità schiacciante: PD, SEL, IDV, reputano fondamentale legiferare con urgenza sull'argomento: dare la cittadinanza aiuterebbe un'integrazione fondamentale per un paese con più di 4 milioni di immigrati.