di Luigi Repola
Berlusconi ieri si è presentato al tribunale di Milano per assistere all'udienza in corso per il processo Mediaset in cui è accusato di frode fiscale. L’ex Presidente del Consiglio ha dichiarato ai giornalisti di essere incredulo della scelta presa da parte della quinta sezione penale del Tribunale di Milano di portare al processo per sfruttamento della prostituzione a carico di B. tutte le ragazze come “parte offesa” ed anzi afferma che le 32 sue ospiti più che parti offese sono vittime della magistratura.
Questa decisione è stata contestata aspramente anche dal Legale di Nicole Minetti che ha dichiarato che si opporrà alla costituzione di parte civile delle ragazze che hanno partecipato alle serate ad Arcore. Stesso filo seguito da Nicolò Ghedini che parla di “tesi assai ardita”, mentre sono favorevoli a questa decisione i legali di alcune delle ragazze presenti a Villa San Martino che già prima della scelta del Tribunale si era costituite parte civile nel processo.
Berlusconi ha parlato anche del che si opporrà alla costituzione di parte civile del processo Mediaset sui diritti Tv dicendo che non è mai stato sottoposto ad interrogatorio ma che sarebbe ben lieto se fosse chiamato ad esporre la sua versione.
Ha chiuso la sue personale conferenza stampa parlando anche del processo Mills che si terrà sempre al Tribunale di Milano (ormai lo si vede spesso intorno a Via Freguglia) definendo questo dibattimento “Già prescritto”, “paradossale” e ancora in vita grazie ad “una folgorante idea dei pm di Milano”, anticipando di fare dichiarazioni spontanee in aula il 5 Dicembre.
Aspettando, con appuntamento al Tribunale di Milano, il più grande spettacolo dopo il week-end per lunedì 5 ci chiediamo se ora senza legittimi impedimenti e lodi Alfani si potrà arrivare alla fine dei processi che vedono chiamato in causa l’ex Primo Ministro italiano che tanta vergogna ha portato al nostro paese nel mondo.
