lunedì 12 dicembre 2011

Paniz (Pdl): "3000 euro? Pochi per vitto e alloggio"

Dall'intervista dell'On. Paniz sulle pagine del Messagero:

[...]
«Ma niente finalmente. Ormai lo stipendio ce lo stiamo riducendo da dieci anni».

E nessuno, a parte voi, se ne accorge?

«Questo è il problema. L’informazione disinforma, i media fanno demagogia. Non sarebbe, finalmente, ora di smetterla? ».

Lei quanto prende come deputato?

«Quando entrai in Parlamento, nel 2001, la busta paga era di 7.500 euro nette».

Ora è alla fame?

«Si è ridotta, a colpi di progressive riduzioni e per effetto del taglio per quelli che come me fanno altri lavori, a 2000 euro».

Ma lei è un ricco avvocato.

«Io farei il parlamentare anche gratis, e sarei onorato di farlo. Gli altri prendono 3.600 euro. Sarebbero dei nababbi? Ma andiamo!».

Però ci sono anche 3000 euro per le spese di soggiorno a Roma, pure per chi è romano. Non è uno scandalo?

«Guardi che fra vitto e alloggio mica si campa bene, nella capitale, con questa somma».

E gli altri 3000 euro che dovrebbero essere utilizzati per pagare un collaboratore e invece molti deputati se li intascano?

«Se lo metti in regola, 3000 euro perun collaboratore non bastano. All’estero, come dimostrano tutte le statistiche serie, iparlamentari guadagnano più di quelli italiani».

Quindi, quando la commissione Giovannini avrà fatto la media, si scoprirà che i vostri stipendi dovranno aumentare e non diminuire?

«Può pure essere».