di Daria Cinquegrana
“Aboliremo vitalizi per gli ex parlamentari”, lo ha annunciato Gianfranco Fini alla a convention del Terzo Polo a Verona.
Ha in seguito dichiarato :«L'ufficio di presidenza di Montecitorio ha deciso di dare mandato al collegio dei questori per fare una riforma sull'abolizione del vitalizio degli ex parlamentari a partire dalla prossima legislatura. E' una piccola cosa, ma la politica deve essere di esempio e il Terzo Polo ne vuole essere dimostrazione».
Peccato che non si tratta di una vera e propria proposta innovativa per il nostro parlamento, se pur così ci appare a causa di una carente informazione a riguardo (l'unica trasmissione che ne parlò fu Report , come si può vendere cliccando questo link http://www.youtube.com/watch?v=z-bWqV9x9rc ) : il giorno 21 settembre 2010 infatti Antonio Borghesi, deputato dell'Italia dei valori, propose l'abolizione del vitalizio che spetta ai parlamentari dopo solo 5 anni di legislatura.
La votazione però ebbe esiti disastrosi: il decreto fu bocciato dall'aula con 498 no, soli 22 sì e 5 astenuti.
I 22 voti favorevoli all'abolizione provenirono unicamente dal gruppo parlamentare dell'Idv.
Borghesi ha successivamente proposto il provvedimento lo scorso luglio, il quale però fu nuovamente bocciato.