lunedì 10 ottobre 2011

Crisi finanziaria globale, Giovanardi: «Colpa dei drogati»


di Martina Strazzeri

Secondo Carlo Giovanardi, bisognerebbe sottoporre gli operatori di Borsa al drug test, visto che sono consumatori abituali di cocaina, in base ai risultati di certi studi condotti negli Stati Uniti d'America. Roberto Giachetti, deputato e segretario d'aula del Pd, ha detto la sua al riguardo: «Adesso abbiamo una tesi che spiega perchè l'Italia e più in generale la finanza mondiale, si trovano nell'attuale situazione di difficoltà».

Giachetti ha proseguito dicendo: «Il sottosegretario Giovanardi ci informa che dipende dal fatto che gli operatori di Borsa internazionali e i trader di piazza Affari, fanno uso di crack e di altri stupefacenti di questo tipo. Conosciamo ora quale è una delle ragioni del crollo dell'economia e della finanza in Italia, in Europa e nel mondo: il consistente uso di droga degli operatori di Borsa. Finalmente abbiamo trovato una ragione un pò più concreta di quelle spacciate dal governo che, per anni, ha cercato di dimostrare che tutto andava bene».

In conclusione, ha affermato: «Giovanardi ha anche rafforzato questa convinzione, citando
alcuni studi fatti negli Stati Uniti. Dietro queste affermazioni c'e' una costruzione logica, definiamola cosi', davvero molto interessante. Sarebbe utile se il premier e il ministro dell'Economia venissero in Parlamento a confermarci questa tesi, perche' aggredire il problema della crisi, attraverso il canale individuato da Giovanardi, in 10-15 giorni ci aiutera' a risolvere i problemi. Bastera' fare un test nelle Borse mondiali senza neppure che il ministro Romani debba sforzarsi a trovare misure per la crescita».