venerdì 1 luglio 2011

“Abbiamo picchiato Alberto solo per divertirci”

Dal carcere parla Cristian Perozzi, quello del saluto romano

Cristian Perozzi e Carmine D’Alise, i due 21enni che hanno aggredito insieme ad altri amici Alberto Bonanni, nel rione Monti a Roma, dovranno fronteggiare l’accusa di tentato omicidio. E intanto Anna Maria Liguori di Repubblica illustra altri aspetti inquietanti della vicenda:

Nel profilo Facebook di Perozzi, una galleria di foto che lo riprendono col braccio alzato nel saluto romano. Non basta: il ragazzo esibisce un tatuaggio col simbolo delle “Brigate Rione Monti” e, sempre su Facebook, colleziona immagini del gruppo ultrà Bisl (“Basta infami solo lame”, una delle frazioni più violente della tifoseria giallorossa) e uno striscione che inneggia a Luciano Liboni, detto il “Lupo”, l’assassino di un carabiniere che fu ucciso a sua volta in una sparatoria nel 2004. Né gli aggressori né le vittime sono segnalati dalla Digos, teppisti con simpatie per l’ultradestra.

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