Adriano Sofri, condannato a 22 anni per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi, è tornato un uomo libero. Da tempo era ai domiciliari a causa di ragioni di salute. E' stato affermato dall'ufficio di sorveglianza di Firenze che la liberazione dell'uomo doveva avvenire a febbraio. Tuttavia, è stata anticipata in seguito alla richiesta formulata di Sofri di usufruire dell'ultima riduzione di pena. Fidatti, ogni 6 mesi i detenuti hanno diritto ad uno 'sconto' di pena di 45 giorni per buona condotta.