di Paola Totaro
Berlusconi è uscito di scena, momentaneamente, dicono i maligni. Ma mentre in Italia si assiste ad un generalizzato desiderio di non sentire più il suo nome, dopo l’abbuffata stomachevole durata 17 anni, all’estero invece sono curiosi di sapere come andrà a finire.
Ci ha pensato Der Spiegel, il più diffuso settimanale tedesco, a fare i conti in tasca a Silvio ed a cercare di prevedere gli sviluppi futuri sul suo conto.
Dopo le dimissioni da Presidente del Consiglio, tutto è cambiato finanziariamente per lui. Tra il crollo delle azioni Mediaset, i risarcimenti per le cause in tribunale, i debiti del Milan ed un divorzio salatissimo, la situazione non è affatto buona.
DEBITI. Riguardo Mediaset, nonostante la massiccia raccolta pubblicitaria, nell’ultimo anno la società ha perso più di metà del suo valore azionario. Meno 55% rispetto alla quotazione del 2010. Quest’anno Berlusconi dovrà rinunciare ai 200 milioni di euro derivanti dall’azienda, in quanto nessun dividendo sarà staccato per gli azionisti.
Il capitolo Milan è un altro buco nero con debiti accumulati che ammontano ad oltre 400 milioni di euro.Le vicende giudiziarie Mondadori e finanziamento dei decoder digitali poi, obbligheranno Berlusconi a sborsare altre centinaia di euro. L’acquisizione eventuale di Endemol inoltre, potrebbe risultare un ulteriore carico di debiti.
EREDITA’. Ma la parte più spinosa è sicuramente quella legata al divorzio da Veronica Lario, con cifre che ammontano a più di 20, 30 milioni di euro l’anno, unita al grosso problema dell’eredità ed alla suddivisione del gruppo tra i cinque figli, che, secondo gli analisti economici, potrebbe danneggiare ulteriormente l’impero Berlusconiano.
Berlusconi è uscito di scena, momentaneamente, dicono i maligni. Ma mentre in Italia si assiste ad un generalizzato desiderio di non sentire più il suo nome, dopo l’abbuffata stomachevole durata 17 anni, all’estero invece sono curiosi di sapere come andrà a finire.
Ci ha pensato Der Spiegel, il più diffuso settimanale tedesco, a fare i conti in tasca a Silvio ed a cercare di prevedere gli sviluppi futuri sul suo conto.
Dopo le dimissioni da Presidente del Consiglio, tutto è cambiato finanziariamente per lui. Tra il crollo delle azioni Mediaset, i risarcimenti per le cause in tribunale, i debiti del Milan ed un divorzio salatissimo, la situazione non è affatto buona.
DEBITI. Riguardo Mediaset, nonostante la massiccia raccolta pubblicitaria, nell’ultimo anno la società ha perso più di metà del suo valore azionario. Meno 55% rispetto alla quotazione del 2010. Quest’anno Berlusconi dovrà rinunciare ai 200 milioni di euro derivanti dall’azienda, in quanto nessun dividendo sarà staccato per gli azionisti.
Il capitolo Milan è un altro buco nero con debiti accumulati che ammontano ad oltre 400 milioni di euro.Le vicende giudiziarie Mondadori e finanziamento dei decoder digitali poi, obbligheranno Berlusconi a sborsare altre centinaia di euro. L’acquisizione eventuale di Endemol inoltre, potrebbe risultare un ulteriore carico di debiti.
EREDITA’. Ma la parte più spinosa è sicuramente quella legata al divorzio da Veronica Lario, con cifre che ammontano a più di 20, 30 milioni di euro l’anno, unita al grosso problema dell’eredità ed alla suddivisione del gruppo tra i cinque figli, che, secondo gli analisti economici, potrebbe danneggiare ulteriormente l’impero Berlusconiano.
