Giancarlo Carocci (esponente di Umbria tricolore, formazione nata dall'alleanza tra Fiamma Tricolore e Forza Nuova), ha dichiarato: «Secondo me è meglio sopprimere un cane, in modo legale, con una puntura. Ad esempio, quando una persona cambia casa e ha una casa più piccola, oppure se aumentano i figli e il cane magari gli dà fastidio. La bestia soffre e può anche fare i danni. La puntura letale dovrebbe avere un prezzo minimo intorno ai 40-50 euro: l'animale non soffre e, visti i tempi di crisi, ci sarebbero anche meno spese per i Comuni. Io vivo nella realtà. Sono stato eletto dal popolo, con 600-700 voti. Perché non poter sopprimere il cane e il gatto se danno fastidio? E' meglio lasciarli in giro per strada? Questo atteggiamento costringe la persone all'illegalità: chi se ne vuole disfare, infatti, li avvelena, oppure gli fa sparare. Quella che si verifica nei canili è barbarie, sono dei lager. Non fa bene tenere i cani là».