lunedì 21 novembre 2011

Parla con La7, anche Serena in Telecom Italia Media



di Francesco Napoletti

Parla con me andava in onda dal 2004. Nell'estate scorsa il Cda di destra ha battuto quello di sinistra e il presidente Garimberti (5 a 4) per la cancellazione del programma nella stagione 2011-2012. E fu così che uno dei programmi più seguiti in seconda serata fu cancellato per i capricci dell'allora premier/bambino viziato e per la lottizzazione sfacciata e intollerabile della tv che fu pubblica.

In ordine al principio secondo cui l'informazione deve dare ragione alle maggioranze (per una solida e sana opera di caprinizzazione), la Rai ha perso programmi d'informazione, satira e cultura che erano anche fruttiferi in fatto di share. D'altra parte quando si vede sostituire Santoro con Ferrara, qualche dubbio su meritocrazia, pluralismo e persino sulle universali regole di mercato viene un po' a tutti gli organismi pensanti. Dubbio che ora viene persino ad alcuni dirigenti Rai che pensano di sbarazzarsi di Minzolingua, ormai inutile (perché, lo è mai stato?).

Ecco come funziona, prima un'azienda si autolesiona offrendo il suo servizio in sacrificio al dio-partito, poi alla morte del padrone si piange sul latte versato. Serena Dandini, insieme alla squadra che la supportava nell'ultima stagione pressoché invariata, tornerà nei palinsesti... quelli di La7 ovviamente. Nulla di strano in ciò, quando un'azienda diventa il contrario della competitività, le altre devono approfittarne, e la rete di Telecom Italia Media, quando può, ne apporfitta.

Ordunque, da gennaio nel prime time del sabato (dalle 21:30 a 0:00 il sabato e alle 19:30 ad anticipare il tg sabato e domenica). E’ ufficiale. La partitocrazia ha inferto nuovamente un duro colpo all'azienda pubblica che ne è infettata (forse non per molto), regalando alle reti private un'altra opportunità gratuita.

Alcuni dirigenti, come l'amministratore Rizzo Nervo, guardano la stupidità delle scelte Rai e si indignano: "In pochi mesi sono stati regalati alla tv concorrente Roberto Saviano, Corrado Formigli, Paolo Ruffini, quattro puntate evento di Fazio-Saviano e adesso Serena Dandini".

Disse una volta il Berlu che non valeva la pena pagare il canone Rai. Dalle parole ai fatti: fra un po' la gente premerà per pagarlo a La7 il canone.