mercoledì 19 ottobre 2011

Accantonato ddl sulla prescrizione breve, soddisfatti Pd e Idv


di Martina Strazzeri

E' stato in modo definitivo messo da parte il ddl sulla prescrizione breve. La decisione è stata presa dalla commissione Giustizia, in particolar modo dal presidente Filippo Berselli (Pdl), visto l'ostruzionismo delle opposizioni. Berselli ha riferito: «Ho interrotto l'esame del ddl e l'ho messo nel cassetto, in coda ai tanti altri provvedimenti che abbiamo da esaminare».

Ci potrebbe essere un ripensamento, una sorta d'appello che potrebbe venire dalla conferenza dei presidenti di gruppo di palazzo Madama. Berselli ha detto: «Mi riservo di prendere una decisione. Ma noi non possiamo restare paralizzati su questo ddl. Se non decidono i capigruppo, di questo provvedimento non si parla più».

Della decisione si sono detti soddifatti i componenti Pd e Idv. Felice Casson (Pd) ha commentato così: «Siamo riusciti nell'intento di interrompere l'esame proprio a ridosso dell'inizio della sessione di bilancio».

Luigi Li Gotti (Idv) ha detto: «Non si possono esaminare provvedimenti che comportino oneri finanziari e questo testo comporta tali oneri».

Casson ha proseguito affermando: «Noi riteniamo che tale impossibilità ci sia e valga sia per l'esame in aula che per quello in commissione. E quindi, se anche la conferenza dei capigruppo decidesse di ripescarlo, la discussione non potrebbe riprendere che a sessione di bilancio terminata. In ogni caso qualche settimana l'abbiamo guadagnata».