mercoledì 15 giugno 2011

Pubblica Amministrazione, precari: sono 230mila oltre ai 200mila della scuola


Sono oltre 230.000 i contratti flessibili nella pubblica amministrazione, e per la meta' di questi nel 2011 e' previsto dalla manovra correttiva dell'anno scorso un taglio netto. Secondo l'ultimo Conto annuale della Ragioneria generale dello Stato ai 3.311.582 contratti a tempo determinato nella pubblica amministrazione (per il 55% donne) si aggiungono 231.820 contratti flessibili. A questi, secondo i dati della Cgil, si aggiungono i circa 200.000 precari della scuola, per un totale di oltre 400.000 lavoratori flessibili nella pubblica amministrazione. Sul lavoro precario nella pubblica amministrazione la tensione e' altissima dopo la polemica che ha visto protagonisti alcuni di questi lavoratori e il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, che ha definito alcuni di questi esponenti ''la parte peggiore dell'Italia''. Secondo il Conto annuale (gli ultimi dati sono riferiti al 2009) i contratti a tempo determinato sono 92.738 ai quali si aggiungono 2.198 lavoratori in formazione lavoro. Ci sono inoltre 11.948 lavoratori interinali e ancora 21.478 lsu (lavoratori socialmente utili). I contratti di collaborazione (co.co.pro) nella pubblica amministrazione nel 2009 erano 48.649 mentre gli incarichi e le consulenze hanno raggiunto quota 67.670. Su questi 231.820 contratti flessibili nel complesso dell'amministrazione (esclusa la scuola) e' previsto dalla manovra correttiva 2010 (il decreto 78) il taglio del 50% nel 2011 per ridurre le spese per il lavoro pubblico.
(Ansa)