domenica 8 aprile 2012

Muore dopo “6 ore al pronto soccorso”


Napoli - Madre di quattro figli, lasciata senza assistenza al pronto soccorso, muore per arresto cardiaco.

Lasciata oltre sei ore al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli di Napoli, senza avere assistenza. La donna è poi morta, per arresto cardiaco, in un'altra struttura ospedaliera dove era giunta in condizioni ormai gravissime. Questa la denuncia dei familiari di Claudia D'Aniello, 41 anni, madre di quattro figli, deceduta quasi certamente per colpa della malasanità. In cura chemioterapica successiva all'asportazione di un tumore al seno, Claudia, dopo un malore viene portata al pronto soccorso.

Oltre sei ore su una barella. Le viene diagnosticata una colica renale trattata con antidolorifici e morfina. I dolori però non cessano e, dopo una visita ginecologica, le viene prescritta una eco-addome urgente ma fino alle 11 del mattino l'esame non viene eseguito. I parenti allora decidono di cambiare ospedale. Al Pascale d'urgenza le praticano una serie di esami e la donna viene ricoverata in terapia intensiva. Dopo un breve miglioramento arriva l’arresto cardiaco. “Vogliamo sapere cosa è successo”, reclama il fratello di Claudia. “Mia sorella urlava dal dolore e non capivamo perché non si potesse fare una semplice indagine radiologica che avrebbe scoperto cosa stava accadendo e forse l'avrebbe salvata”.