''Basta con le polemiche sulla presunta mancanza di concorrenza, basta giudicarci con la lente strumentale della politica, questa azienda e' una realta' industriale leader nel suo settore e in un momento di crisi come questo andrebbe semmai salvaguardata, non indebolita''. E' quanto afferma alla Stampa Piersilvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset su cui assicura: ''siamo un'azienda solida e dinamica. "Abbiamo avviato un profondo lavoro di efficienza - aggiunge - che ci portera' in un triennio a diminuire i costi di almeno 250 milioni l'anno. I primi effetti si vedranno nel 2012''. Sulle frequenze tv, Piersilvio Berlusconi osserva: ''pensare a un'asta non solo sarebbe ingiusto e iniquo, perche' in tutta Europa si e' proceduto con assegnazione gratuita. Ma sarebbe anche non realistico: per il business televisivo il vero problema non sono le frequenze, ma i pesanti investimenti per creare contenuti competitivi di livello. Lo dice il mercato non noi''.