giovedì 12 gennaio 2012

Firenze manda in pensione le auto ‘blu’ e presenta la prima Nissan Leaf elettrica


di Elena Spadafora

Il sindaco Renzi ci ha spesso disorientato, nel recente passato. Fra sospette frequentazioni con figlie di personaggi sospetti, dichiarazioni azzardate e rottamazioni folli non si può certo dire che il sindaco di Firenze sia un uomo facilmente inquadrabile.
Questa volta si parla di lui grazie ad una bella iniziativa che riguarda la gestione della città.

In un periodo in cui tutti parlano di tagli e la parola austerity è usata e abusata, il sindaco Renzi decide di mettere in garage le auto blu e di fornire i funzionari comunali di ben migliori mezzi di locomozione – iniziativa che permetterà, fra l'altro, di risparmiare 150 mila euro all'anno.
L'auto in questione è una Nissan, regalata dalla casa automobilistica al Comune di Firenze, un'auto elettrica, che contribuirà a raggiungere l'obiettivo "verde" del sindaco Renzi: diminuizione delle emissioni del 20% entro il 2020.
Ovviamente il Comune non punta tutto sull'auto elettrica ma mira anche a fornire incentivi a chi circola con veicoli elettrici, a rivalutare parchi e zone verdi della città, ad aumentare le zone pedonali.
Come per molte altre notizie riguardanti l'attualità non mi aspetto che questa venga accolta positivamente da tutti: ci sarà chi cercherà la magagna, chi attaccherà l'iniziativa trovandola un po' "pubblicitaria", chi la criticherà e basta, dicendo magari che si può fare di più.

Non ho una conoscenza tecnica che possa portarmi a criticare positivamente o negativamente qualsiasi piano comunale per la riduzione delle emissioni o la rivalutazione del verde pubblico, posso però paragonare un'iniziativa come quella del sindaco Renzi con l'assoluta mancanza di organizzazione e gestione del problema dell'inquinamento in molte altre città italiane.

In città come Palermo – ne cito una, quella in cui vivo – non è stato possibile neppure realizzare le tanto amate e odiate ztl, per mancanza di un qualsiasi sistema di supporto – parcheggi esterni alle ztl, trasporto pubblico efficiente.. - ragion per cui ai miei occhi un'iniziativa come quella di Renzi appare più che buona.

Auguriamoci possa servire da esempio o da spunto a molti altri comuni italiani e auguriamoci che sempre più sindaci capiscano che puntare sul verde è uno dei modi migliori per prendersi cura delle proprie città e dei propri cittadini.