martedì 25 ottobre 2011

WikiLeaks “sospende le pubblicazioni” per mancanza di fondi


di Paola Totaro

Tempi duri per il sito internet WikiLeaks. Infatti lo stesso fondatore, Julian Assange, ha annunciato che a causa della “mancanza di mezzi finanziari” il portale “sospende le pubblicazioni”. E’ dunque stata interrotta l’attività di “diffusione di documenti segreti”.

La mancanza di denaro è la conseguenza del “blocco” realizzato dalle due carte di credito Visa e Mastercard che hanno deciso di non consentire versamenti a favore di WikiLeaks. Il sito di conseguenza “è costretto a sospendere temporaneamente le sue attività di pubblicazione” per dedicarsi ad una “raccolta fondi”, come viene specificato in una nota diffusa a Londra.

WikiLeaks (dall'inglese "leak", "perdita", "fuga di notizie") è un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro che con l’ausilio di un contenitore (drop box), protetto da un invalicabile sistema di cifratura, riceve in modo anonimo, documenti coperti da segreto (segreto di stato, segreto militare, segreto industriale, segreto bancario) e poi li carica sul proprio sito web.
Il sito è curato da giornalisti, attivisti, scienziati. Ma anche i comuni cittadini di ogni parte del mondo possono inviare (sono anzi invitati a farlo) materiale "che porti alla luce comportamenti non etici di governi e aziende" tenuti nascosti.

Gran parte dello staff del sito, come gli stessi fondatori del progetto, rimane anonima.