di Roberto Carroll
Nuovi slogan si aggirano per il Paese: dopo il famoso “ Torni a bordo , cazzo” possiamo vantare un bel “Castelli, non mi rompere i coglioni!”.
E’ successo durante Servizio Pubblico, la trasmissione di Santoro il cui tema è stato La rivolta dei forconi..,e non solo, considerando che uniti ai siciliani ci sono i lavoratori sardi, i taxisti, i pescatori.
Il nuovo motto che si spera trovi spazio non solo in Internet ma anche su eventuali loghi per T Shirt, auto e similari è stato lanciato con un vero getto dall’anima, da un operaio sardo, Antonello Pirotto, ottenendo un effetto che da anni avremmo voluto vedere: Castelli alzarsi ed andarsene.
Brindiamo dunque al nuovo: Castelli, non mi rompere i coglioni
Nuovi slogan si aggirano per il Paese: dopo il famoso “ Torni a bordo , cazzo” possiamo vantare un bel “Castelli, non mi rompere i coglioni!”.
E’ successo durante Servizio Pubblico, la trasmissione di Santoro il cui tema è stato La rivolta dei forconi..,e non solo, considerando che uniti ai siciliani ci sono i lavoratori sardi, i taxisti, i pescatori.
Il nuovo motto che si spera trovi spazio non solo in Internet ma anche su eventuali loghi per T Shirt, auto e similari è stato lanciato con un vero getto dall’anima, da un operaio sardo, Antonello Pirotto, ottenendo un effetto che da anni avremmo voluto vedere: Castelli alzarsi ed andarsene.
Brindiamo dunque al nuovo: Castelli, non mi rompere i coglioni
