di Toto Borzì
Sono rassicurazioni d'oltre oceano quelle che ci spedisce online il premio nobel per la pace Barack Obama - «L'Italia non è la Grecia, è un Paese grande, e un Paese ricco. Atene ha un problema di solvenza, l'Italia ha più che altro un problema di liquidità» - eppure, non si tratta di piccoli problemi bensì di una vera e propria catastrofe, l'omino nero sta bene nella casa bianca, detta sentenze dall'alto del suo trono, ma la gente, ormai, ha capito tutto.
Gli incompetenti che affollano le sedi istituzionali hanno creato una situazione imbarazzante su tutti i fronti, il loro menefreghismo è stato talvolta soppresso dalla voglia di fare, di fare male; sono tre i nodi che oggi si trova a sciogliere un qualunque cittadino italiano: una grave crisi economica, uno scenario politico tragicomico, un rischio costante dovuto all'inefficienza delle infrastrutture che (per motivi ancora da accertare) si sbriciolano sotto l'acqua piovana.
Sono rassicurazioni d'oltre oceano quelle che ci spedisce online il premio nobel per la pace Barack Obama - «L'Italia non è la Grecia, è un Paese grande, e un Paese ricco. Atene ha un problema di solvenza, l'Italia ha più che altro un problema di liquidità» - eppure, non si tratta di piccoli problemi bensì di una vera e propria catastrofe, l'omino nero sta bene nella casa bianca, detta sentenze dall'alto del suo trono, ma la gente, ormai, ha capito tutto.
Gli incompetenti che affollano le sedi istituzionali hanno creato una situazione imbarazzante su tutti i fronti, il loro menefreghismo è stato talvolta soppresso dalla voglia di fare, di fare male; sono tre i nodi che oggi si trova a sciogliere un qualunque cittadino italiano: una grave crisi economica, uno scenario politico tragicomico, un rischio costante dovuto all'inefficienza delle infrastrutture che (per motivi ancora da accertare) si sbriciolano sotto l'acqua piovana.
