di Paola Totaro
Il grande impegno del Ministro Brunetta contro l’assenteismo nella Pubblica Amministrazione, evidentemente deve avergli preso troppo tempo.
Ispiratore della lista che portava il suo nome nella campagna elettorale per il dopo Cacciari, che lo ha visto perdere a favore di Giorgio Ossoni, si era dimesso da consigliere comunale il giorno dopo la nomina del nuovo Sindaco.
Dopo la sconfitta del Ministro alle elezioni aveva comunque promesso un impegno a favore della sua città.
A quanto pare invece Brunetta ha completamente scordato l’antica causa veneziana a favore dell’impegno di governo. E questo ha indotto gli ex compagni di gruppo ad cancellarlo definitivamente, cambiando il nome del gruppo consiliare da “Lista Brunetta” a “Lista civica impegno per Venezia, Mestre, isole”.
L’annuncio è stato fatto da Stefano Zecchi, capogruppo del Pdl: “Decisione assunta considerando con rammarico l'assenza dalle iniziative relative al lavoro del consiglio comunale dell'ispiratore e animatore della Lista originaria, nata per affrontare le elezioni del 2010 a sindaco di Venezia”. “Non aveva senso – ha continuato Zecchi - continuare a portare il nome di una persona con la quale non ci siamo più relazionati dopo le elezioni perché si è subito dimessa dal Consiglio".
Il grande impegno del Ministro Brunetta contro l’assenteismo nella Pubblica Amministrazione, evidentemente deve avergli preso troppo tempo.
Ispiratore della lista che portava il suo nome nella campagna elettorale per il dopo Cacciari, che lo ha visto perdere a favore di Giorgio Ossoni, si era dimesso da consigliere comunale il giorno dopo la nomina del nuovo Sindaco.
Dopo la sconfitta del Ministro alle elezioni aveva comunque promesso un impegno a favore della sua città.
A quanto pare invece Brunetta ha completamente scordato l’antica causa veneziana a favore dell’impegno di governo. E questo ha indotto gli ex compagni di gruppo ad cancellarlo definitivamente, cambiando il nome del gruppo consiliare da “Lista Brunetta” a “Lista civica impegno per Venezia, Mestre, isole”.
L’annuncio è stato fatto da Stefano Zecchi, capogruppo del Pdl: “Decisione assunta considerando con rammarico l'assenza dalle iniziative relative al lavoro del consiglio comunale dell'ispiratore e animatore della Lista originaria, nata per affrontare le elezioni del 2010 a sindaco di Venezia”. “Non aveva senso – ha continuato Zecchi - continuare a portare il nome di una persona con la quale non ci siamo più relazionati dopo le elezioni perché si è subito dimessa dal Consiglio".