"Ritengo Silvio Berlusconi un uomo molto generoso - ha detto Alfano -. Credo che difficilmente qualcuno possa dire di aver aiutato Berlusconi in questi anni. Lui non ne ha avuto bisogno. Oggi serve fare al contrario: per la prima volta in 18 anni serve una grande squadra che lo aiuti. Oggi è il momento di restituire affetto e gratitudine". Poi tranquillizza la platea che non ci sarà alcuna diapora all'interno del partito nel dopo-Berlusconi e che sarà lo stesso premier a decidere se ricandidarsi o meno alle elezioni del 2013. E poi agli avversari: "Ci siamo per vincere, con qualsiasi sistema elettorale". Infine l'annuncio: "in Lombardia come nel resto d'Italia" i congressi provinciali si terranno "a inizio dicembre, a seguire quelli cittadini".