La maggioranza va sotto sulla proposta del Pd di destinare l'8 per mille alla scuola pubblica
Governo battuto per 23 voti nell’Aula della Camera su un ordine del giorno del Pd al testo sulla ripartizione della quota dell’8 per mille destinato allo Stato. Il testo, su cui c’era parere contrario del governo, è passato con 247 sì e 223 no.
L'ordine del giorno, presentato da Tonino Russo del Pd, impegna il governo a indicare «esplicitamente la scuola pubblica» come destinataria della quota dell'8 per mille allo Stato. Poco prima del voto, il governo si era più volte rimesso all'Aula per evitare di andare sotto.
Intanto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, nell'annunciare che il premier Silvio Berlusconi, non partecipaerà al seminario sulle dismissioni organizzato dal Tesoro, ha dichiarato che il governo sta vivendo in questi giorni «giornate intense e per certi versi turbolente».