martedì 17 aprile 2012

Romano La Russa ci riprova: «I gay ci porteranno all'estinzione»


E' stata respinta da parte del Consiglio regionale della Lombardia una mozione di censura nei confronti di dell'assessore alla Sicurezza, Romano La Russa, fratello di Ignazio, che, durante il suo intervento al programma radiofonico de 'La Zanzara' aveva fatto una dichiarazione choc («i gay sono, nella maggior parte dei casi, malati»).
Nel documento, firmato da Pd, Idv e Sel, le opposizioni richiedevano che «appurato il comportamento ingiurioso e intollerante esibito dall'assessore con le sue dichiarazioni omofobe e lesive dei diritti personali» il Consiglio regionale esprimesse la propria censura «in ordine al comportamento ostentato e alle vergognose, offensive e irriverenti dichiarazioni».

La Russa, ha voluto rispondere in Aula alle opposizioni che hanno avanzato la mozione, manifestando il suo «rispetto verso ogni tipo di tendenza sessuale», ma anche «un'intolleranza di certi gruppi gay verso chi non ama l'ostentazione della propria sessualità».

La Russa ha continuato dicendo: «Certi carri durante le sfilate dei gay pride reppresentano una mancanza di rispetto verso chi ha la 'colpà di essere eterosessule perchè a volte i gay ostentano in modo arrogante la propria sessualità. La coppia dovrebbe formarsi fra soggetti in grado di procreare, perchè quando non ci saranno più coppie etero la nostra società sarà destinata all'estinzione. L'omosessualità può essere una deviazione a livello psicologico ed è giusto che si sappia che esistono psicologi che hanno permesso di seguire percorsi specifici per passare dall'omosessualità all'eterosessualità, così come a prendere coscienza della propria sessualità».