di Paola Totaro
Il gup di Milano Elisabetta Meyer ha deciso che Lele Mora deve restare in carcere, dopo aver accolto lunedì il patteggiamento concordato a quattro anni e tre mesi.
L’uomo è detenuto ad Opera da quasi cinque mesi.
I difensori di Mora avevano fatto istanza di arresti domiciliari per l’agente dei vip. Ma nel pomeriggio è stato notificato l’atto di bocciatura della richiesta. Per il giudice infatti, a carico di Mora sussiste ancora il pericolo di fuga e reiterazione del reato.
Il famoso impresario implicato anche nello scandalo Ruby, è stato riconosciuto colpevole di bancarotta per il fallimento della sua LM Managment con un un passivo di circa 20 milioni di euro.
Il gup di Milano Elisabetta Meyer ha deciso che Lele Mora deve restare in carcere, dopo aver accolto lunedì il patteggiamento concordato a quattro anni e tre mesi.
L’uomo è detenuto ad Opera da quasi cinque mesi.
I difensori di Mora avevano fatto istanza di arresti domiciliari per l’agente dei vip. Ma nel pomeriggio è stato notificato l’atto di bocciatura della richiesta. Per il giudice infatti, a carico di Mora sussiste ancora il pericolo di fuga e reiterazione del reato.
Il famoso impresario implicato anche nello scandalo Ruby, è stato riconosciuto colpevole di bancarotta per il fallimento della sua LM Managment con un un passivo di circa 20 milioni di euro.
